La moxibustione è una tecnica terapeutica tradizionale cinese che prevede l'applicazione di calore su specifici punti del corpo. Ecco come funziona: La moxa è un materiale ottenuto dall'Artemisia vulgaris, una pianta medicinale. Le sue foglie essiccate vengono pressate e polverizzate per creare sigari o coni che vengono poi bruciati. Il calore prodotto dalla moxa viene applicato sui punti di agopuntura o su zone del corpo scelte in base al disturbo che si vuole trattare. Questo stimola la circolazione del sangue e del Qi (l'energia vitale nella medicina cinese) La moxibustione può essere usata per: Lenire dolori muscolari e articolari Migliorare la circolazione Rinforzare il sistema immunitario Alleviare alcuni disturbi digestivi e respiratori È importante sottolineare che la moxibustione deve essere eseguita da un professionista qualificato. Poiché si tratta di una pratica che coinvolge il calore sulla pelle, è bene rivolgersi a un'esperto per evitare rischi di ustioni. Se sei interessato alla moxibustione, puoi cercare un operatore qualificato nella tua zona.

I Sali di Schuessler

Rimedi minerali per i disturbi quotidiani

Il corretto equilibrio  dei Sali minerali presenti nell’organismo è essenziale per la salute e i Sali di Schuessler possono mantenere o ripristinare questo equilibrio, o almeno così sostengono i terapeuti naturopati  che li prescrivono.

Essi credono che uno squilibrio o una carenza di sali possa determinare l’insorgere di alcune malattie e che provvedere alla loro reintegrazione in piccole dosi facilmente assimilabili ristabilisca l’equilibrio e consenta al fisico di recuperare il benessere.

Questa teoria si sviluppò intorno al 1870 grazie agli studi compiuti dall’omeopata tedesco Wilhelm H. Schuessler (1821-1898), il quale individuò 12 diversi minerali, ritenuti essenziali per la salute, che egli definì “sali biochimici” ele cui funzioni furono da lui descritte con esattezza. Fece inoltre un minuziosoelenco delle malattie che sosteneva potessero essere curate somministrando isali per via orale.

I 12 sali elencati da Schuessler  erano già inclusi tra rimedi omeopatici, ma mentre la teoria elaborata dal medico tedesco si fonda sul presupposto che uno squilibrio o una carenza di minerali possano scatenale turbe funzionali o andare a detrimento della salute dell’organismo, la filosofia di questi Sali non e solo quella omeopatica me si occupa anche delle condizioni mentali ed emotive dei pazienti.

Quando può essere utile II trattamento?

Esso è in grado di alleviare molti dolori e disturbi quotidiani e l’efficacia biochimicia è maggiore nel caso di semplici e ben individuabili sintomi come ad esempio quelli associabili al INDIGESTIONE, al RAFFREDDORE, alla TENSIONI MUSCOLARI , AI DISTURBI DELLA PELLE, come screpolature, tagli lievi. E’ possibile utilizzare i Sali  contemporaneamente ai farmaci o rimedi tradizionali.

I Sali possono essere autoprescritti dal paziente che abbia individuato il sintomo o si ci può rivolgere ad un naturopata o omeopata o dallo stesso farmacista.

Attenzione però i granuli sono a base di lattosio , e a coloro che hanno intolleranza a l latte sono sconsigliati, per il resto non vi sono controindicazioni.

Sono qui elencati i 12 “sali biochimici” ritenuti essenziali da Wilhelm H. Schuessler. Per ciascuno sono dati i numeri, i nomi. le denominazioni chimiche, le funzioni e le indicazioni.

1 Calc.fluor. Fluoruro di calcio

Migliora l’elasticità dei tessuti. Usato

per: EMORROIDI, ernia, stiramento dei

tendini, VENE VARICOSE, debolezza mu-

scolare, disturbi di CIRCOLAZIONE, HER-

PES SIMPLEX.

2 Cale. phos. Fosfato di calcio

Favorisce la formazione di nuove cel-

lule del sangue, rinforza le ossa e i

denti, favorisce la digestione. Usato

per: cattiva circolazione, GELONI, INDI-

GESTIONE, scarsa vitalità, ANEMIA da ca-

renza di ferro, carie e problemi denta-

ri, e durante la convalescenza.

3 Cale. sulph. Solfato di calcio

Costituente e purificatore del sangue.

Usato per: ACNE nell’adolescenza, in-

fiammazione alle labbra, cicatrizzazio-

ne lenta di ferite.

4 Ferr. phos. Fosfato di ferro

Costituente dei globuli rossi, contri-

buisce alla diffusione dell’ossigeno in

tutte le parti del corpo. Usato per: in-

fiammazioni cutanee, stati febbrili, in-

fiammazione alla gola, TOSSE, RAFFRED-

DORE, BRIVIDI e REUMATISMI muscolari.

5 Kali mur. Clorato di potassio

Usato per disturbi respiratori quali:

ASMA e BRONCHITE, CATARRO, raffreddo-

re, dispnea, gola infiammata, TONSILLI-

TE, digestione lenta.

6 Kali phos. Fosfato di potassio

Calmante e tonico per i nervi. Usato

per: TENSIONE, CEFALEA, indigestione

DEPRESSIONE, perdita del sonno e irritabi-

lità dovute ad ansia e nervosismo.

7 Kali sulph. Solfato di potassio

Promuove e mantiene la pelle sana. Usa-

to per: eruzioni cutanee minori, con de-

squamazione ed essudato appiccicoso e

giallastro, scolo nasale dello stesso tipo,

catarro di gola e bronchiale, unghie fra-

gili, capelli e cuoio capelluto in cattive

condizioni.

8 Mag. phos. Fosfato di magnesio

Nutriente per le fibre nervose e musco-

lari. Usato per: dolori lancinanti, CRAMPI e

dolori mestruali, spasmi acuti, SINGHIOZ-

ZO, COLICHE e METEORISMO.

9 Nat. mur. Cloruro di sodio

Controlla la distribuzione di acqua nei

tessuti. Usato per: raffreddore con forte

lacrimazione e scolo nasale; perdita del-

l’odorato o del gusto.

10 Nat. phos. Fosfato di sodio

Regolatore dell’equilibrio acido-alcalino

nelle cellule. Usato per: acidità, bruciore

di stomaco, indigestione e dolori reuma-

tici.

11 Nat. sulph. Solfato di sodio

Equilibratore dei fluidi corporei. Usato

per: NAUSEA (soprattutto al mattino),

PROBLEMI DIGESTIVI, attacchi biliari, coli-

che, sintomi dell’iNFLUENZA e mal di testa.

12 Silica Silice o biossido di silice

Regolatore e purificatore, favorisce l’eli-

minazione delle scorie. Usato per: stati

tOSSici, PAPULE E PUSTOLE, FORUNCOLI,

VESCICHE CUTANEE e ORZAIOLO.

Le combinazioni dei sali di Schuessler

I seguenti rimedi sono combinazioni nelle uali diversi sali sono stati scelti e miscelati in base ai loro effetti su aspetti differenti dello stesso problema; ne’ elenco nche i relativi impieghi

Combinazione A, per NEVRALGIA NEVRITE SCIATICA

Combinazione B, per estrema stanchezza nervosa, irritabilità, stato de

bilitazione generale, convalescenza

Combinazione C, per acidità e gonfiore e bruciore di stomaco.

Combinazione D, per disturbi cutanei nei minori

Combinazione E, per flatulenza, indigestione, coliche

Combinazione F, per nervosismo,emicrania,cefalea.

Combinazione G, per DOLORESCHIENA, LOMBALGIA ed emorroidi.

Combinazione H, per RINITE ALLErgica STAGIONALE.

Combinazione I, per fibrosite e dolori muscolari.

Combinazione J, per tosse, raffredorè e bronchite.

Combinazione K, per unghie fragili, caduta dei capelli.

Combinazione L, per vene varicoa

Combinazione M, per condizioni reumatiche.

Combinazione N, per dolori mestruali.

Combinazione P, per dolori ai piedi,allegambe, e geloni.

Combinazione Q, per catarro e SINUSITE.

Combinazione R, per dolori ai denti nei bambini

Combinazione S, per disturbi biliari e di stomaco

Madonna And Basquiat her

 

“Il guardare una cosa è ben diverso dal vederla. Non si vede una cosa finché non se ne vede la bellezza.”
OSCAR WILDE

LA CRISTALLOTERAPIAcristalloterapia
Fra gli approcci di tipo olistico, quell’ insieme di terapie naturali che hanno l’obiettivo di restituire l’equilibrio psicofisico come condizione essenziale per
il vero benessere C’è la cristalloterapia, ed è una delle tecniche più valide, piacevoli ed efficaci. Non a caso, gli istituti estetici più ìmportanti e di tendenza, propongono una serie di trattamenti che hanno il duplice scopo di ridare bellezza all’epidermide e ristabilire una condizione di armonia fra il corpo e la mente. Uno dei programmi di punta prevede l’uso della forza positiva dei cristalli e dette loro benefiche proprietà per apportare un surplus di energia al viso e regalare alla pelle nuovo splendore.

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LE VIRTU’ DEI CRISTALLI
L’uso di pietre e cristalli ha origini millenarie. Sul loro utilizzo infatti si trovano testimonianze già 3000 anni a.C. presso i Sumeri, così come nell’antico Eqitto, dove i faraoni indossavano copricapi tempestati di lapislazzulì e malachite pietre cui si attribuiva il potere di mantenere la mente lucida e sgombra di preoccupazioni. I cristalli inoltre venivano ritenuti strumenti fondamentali nei rituali di guarigione presso tutti i popoli dell’antichità dagli ebrei ai greci dagli indiani ai Tibetani fino alle civiltà orientali: cinesi e giapponesi li consideravano la rappresentazione terrena del “respiro del Drago Bianco” fonte dell’energia più potente.
Anche la scienza riconosce da tempo il loro valore e impiega pietre e cristalli su vasta scala per il funzionamento di alcune delle tecnologie più avanzate. Basti pensare al rubino che troviamo nei laser per la micro-chirurgia o ai quarzi utilizzati per le apparecchiature a ultrasuoni nei chip dei computer e in campo elettronico per trasmettere energia o modificarne l’intensità.

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Una straordinaria fonte di energia

La spiegazione delle eccezionali proprietà di pietre e cristalli sta nella loro particolare struttura molecolare, che ha la caratteristica di amplificare l’energia quando riceve determinati impulsi, quindi ricorda opportunamente i segnali e vibra in maniera costante.Da qui il loro utilizzo nelle terapie olistiche, incluse quelle applicate in estetica, secondo cui cristalli e pietre emanano e trasmettono differenti vibrazioni capaci di restituire la giusta quantità di energia alle strutture cellulari del nostro corpo, comprese quelle dei tessuti epidermici, per colmare i deficit che sono all’origine di disturbi e inestetismi, per riequilibrare il fisico e la mente e con-temporaneamente, rivitalizzare intensamente la pelle.

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Le PROPRIETA’ DEI CRISTALLI

Ogni cristallo ha una sua vibrazione caratteristica con effetti diversi. Nei massaggi con i cristalli, praticati in istituto si usano in particolare:  l’ametista, la pietra viola deiia meditazione che viene posizionata sulla fronte per rimuovere le tensioni emotive causate da stress e fatica, rilassare !a mente e distendere i pensieri;  il quarzo ialino, cioè i! quarzo trasparente, che viene applicato sutia sommita’ della testa ha proprietà antidepressive, favorisce fa concentrazione, dona chiarezza alla mente, purifica e stimola la pelle. Inoltre è un potente condut-tore energetico protegge chi, lo possiede e dona positività all’ambiente in cui si trova;  il quarzo rosa, il cristallo dei sentimenti, che solitamente si localizza sul cuore per calmare la psiche ridare quiete, tranquillità e dol-cezza sciogliere i blocchi emotivi allontanare la tristezza, infondere gioia e ottimismo e proteggere dalle negatività

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Come avviene il trattamento

  • Dopo aver pulito accuratamente viso, collo e décolleté con il detergente, l’estetista esfolia le zone da trattare con uno scrub dolce, per liberare la pelle da mpurità e cellule devitalizzate e favorire la penetrazione ottimale dei principi attivi contenuti nei prodotti di trattamento. questo scrub svolge un’azione purificante e levigante, efficace ma molto delicata.B prodotto viene massaggiato per qualche minuto poi rimuove i residui rimasti con uno speciale telo monouso che garantisce la massima igiene), arrotolato e bagnato in acqua in cui sono state diluite alcune gocce di olio essenziale di lavanda Questa operazione, per le particolari proprietà degli oli essenziali, agisce direttamente sia sull’epidermide, calmandola, sia sulla mente che, grazie all’aroma sprigionato dall’essenza, ritrova un’immediata sensazione di rilassamento. Poi L’estetista applica sugli occhi due dischetti di cotone imbevuti di una lozione rinfrescante e una maschera agli estratti di camomilla che verrà tenuta in posa per circa 10 minuti e rimossa con acqua tiepida e poi fredda. Quindi l’estetista stende una lozione tonica , ricca di ingredienti idratanti addolcenti e restitutivi (aloe, biosaccaridi, proteine vegetali), per riequilibrare la pelle, stimolarla e renderla più fresca e luminosa. La lozione viene picchiettata sulle zone da trattare prima con dei batuffoli di ovatta, poi massaggiata con le dita fino a completo assorbimento.
  • E’ a questo punto che l’esperta utilizza i cristalli scegliendo quello più idoneo all’aspetto emotivo della cliente per trasmettere un surplus di energia ‘vibrazionale’, indispensabile per recuperrare l’equilibrio vitale che alla base dello stato di benessere. La tecnica è manuale il cristallo sfiora uno dei sette punti fondamentali, li dove sono bloccate o accumulate tensioni, l’operazione dura circa 5 minuti, ma se la persona manifesta una particolare emotività può stringere tra le mani il cristallo durante l’intero trattamento.
  • Dopo i passaggi con il cristallo l’esperta cosparge il corpo con un composto agli olio essenziali di menta, salvia, cannella e cipresso oppure menta e ippocastano (a secondo del tipo di pelle) ed esegue per circa 15 minuti un massaggio personalizzato. Per dare una sferzata di energia e vitalità.

 

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Il viso:

Il viso è la parte del corpo più esposta, non solo allo sguardo degli altri. Il caldo , il freddo , l’inquinamento, il vento , la polvere, i raggi non sempre benefici del sole: sono tutti elementi dai quali dobbiamo difenderci.

Il viso ha quindi bisogno di essere particolarmente curato e protetto, per sentirci a nostro agio tra la gente e per eliminare i danni del tempo e degli agenti atmosferici.

Il viso ha bisogno di essere idratato, pulito e nutrito, con prodotti specifici adatti al proprio tipo di pelle, la pelle del viso è inoltre molto sensibile e richiede cure specifiche e non aggressive che potrebbero danneggiare il PH.

Detergere e idratare la pelle con prodotti commerciali non basta, la pelle del viso ha bisogno di essere stimolata, ossigenata, detossinata, drenata, con specifiche manovre di massaggio o con appositi apparecchi elettromeccanici che veicolano e fanno penetrare i principi attivi dei prodotti professionali negli strati più profondi della pelle, nutrendo e rinnovando cosi le cellule.

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Pulizia del viso profonda

Quando a casa utilizziamo il latte detergente, il tonico e la crema idratante o sebo-regolatrice puliamo e nutriamo solo lo stato più superficiale della pelle che è l’epidermide .

Mentre questo tipo di pulizia del viso viene fatta con apposite apparecchiature elettromeccaniche che effettuano una veicolazione e una penetrazione profonda (perché riescono ad arrivare al derma che è il secondo stato della pelle dove ci sono le terminazioni nervose, i capillari sanguigni e linfatici che grazie alla loro stimolazione nutrono le cellule ed eliminano tossine e di conseguenza ossigenano la pelle del viso mantenendola giovane, e nutrono le fibre di collagene che trattengono acqua garantendo una idratazione costante e le fibre di elastina che servono per dare elasticità alla pelle ) ma controllata dei principi attivi contenuti nei prodotti, e un micromasaggio vascolare a livello dei vasi sanguigni e linfatici superficiali.

Per questo trattamento vengono utilizzati prodotti specifici per il proprio tipo di pelle, oli vegetali
vitaminici, acque distillate, oli essenziali, essenze, estratti glicolici, tensioattivi, gelificanti, derivati biologici, emulsionanti

Gli ultrasuoni

 

Cosa sono

  • Sono suoni con una frequenza superiore a quella udibile dall’orecchio umano. Queste onde sonore passando nei tessuti del corpo  causando un elevato numero di vibrazioni che riattivano la vitalità degli elementi cellulari.
  • L’intensità e i tempi degli ultrasuoni vengono regolati in base con precisione attraverso un microprocessore impostato in base alle esigenze specifiche della persona, tenendo conto sia del tipo di cellulite sia della sua localizzazione.
  • Gli ultrasuoni vengono trasmessi al corpo attraverso apposite apparecchiature dotate di testine o piastre radianti che appoggiate sulle zone da trattare, consentono il passaggio delle onde sonore.
  • Il trattamento con gli ultrasuoni è indolore: la leggera sensazione di calore che si avverte sulla pelle è anzi molto piacevole.

Come agiscono:

  • Gli ultrasuoni  intervengono  con efficacia su più aspetti della cellulite. Ecco le azioni principali svolte dalle onde sonore sui tessuti interessati dalla cellulite.
  • Gli ultrasuoni sono utili per stimolare lo smaltimento dei depositi di grasso localizzati e contribuire a ridisegnare la silhouette. Gli ultrasuoni infatti, riescono a scindere le cellule di grasso: in questo modo  le sostanze presenti all’interno possono sciogliersi e ritornare in circolo nell’organismo per poi essere eliminate naturalmente.
  • Il calore provocato dal passaggio degli ultrasuoni crea una vasodilatazione nelle aree trattate e quindi l’aumento della circolazione sanguigna locale, spesso insufficiente nelle zone colpite dalla cellulite, soprattutto cosce e gambe. Migliora quindi la sensibilmente l’ossigenazione e l’apporto di sostanze nutritive nei tessuti.
  • Anche la ritenzione idrica e i gonfiori risultano attenuati dopo il trattamento. Le vibrazioni delle onde sonore, infatti, danno un nuovo impulso alla circolazione linfatica, ovvero dello smaltimento delle sostanze di scarto dell’organismo, favorendo un più efficiente smaltimento delle scorie e dei liquidi che appesantiscono i tessuti.

 

Come si svolge una seduta

  • L’azione anticellulite degli ultrasuoni viene potenziata  con la veicolazione in ionoforesi di sostanze specifiche ( liquidi, creme o gel) atte a promuovere una lipolisi locale (liberazione delle cellule dai grassi) ed un azione drenante intensiva.
  • La paziente si stenderà sul lettino, le verranno applicate le piastre radianti sulla zona da trattare o un manipolo usato in modo manuale dal tecnico di estetica, i conduttori ionofioretici imbevuti di sostanze specifiche al proprio tipo di cellulite, la seduta varierà dai 20 ai 30 minuti di durata.

 

 

I risultati

  • Gli ulrasuoni danno risultati visibili anche su cellulite molto evidente, con noduli e gonfiori accentuati. In particolare si ha una riduzione dei depositi adiposi, la pelle appare più compatta e tonica, la microcircolazione risulta più fluida inoltre, proprio perché assolutamente indolori, gradevoli e delicati, sono adatti a chi non sopporta trattamenti più aggressivi

 

DONNA ANGELO, 2008, olio su tela

donna vista da MORENO BONDI

Non ti accorgi, Diavolo, che tu sei bella come un Angelo?
Giacomo Leopardi

Elettrolipolisi:

rappresenta una nuova tecnica medica, di tipo non chirurgico capace di eliminare la cellulite dove ce ne’ bisogno (fianchi, ventre, o cosce) senza più ricorrere all’unico rimedio definitivo finora conosciuto nella chirurgia estetica: la lipoaspirazione.
Il procedimento sfrutta l’azione combinata di una corrente elettrica, agente localmente e la stimolazione di alcuni punti di agopuntura.
Lo stimolo elettrico, per essere efficace e generare un’effetto di lipolisi, deve avere una certa intensità, essere applicato per un certo periodo di tempo, variare bruscamente di intensità.
All’interno delle singole cellule di un tessuto, la corrente elettrica provoca uno spostamento ionico in grado di stimolare il metabolismo cellulare, variando la permeabilità di membrana, con un conseguente maggior consumo di ossigeno ed un incremento della circolazione locale.
Ci troviamo di fronte ad una sinergia d’azioni dell’elettrolipolisi:

– innesca un aumento dell’attività cellulare;
– vivifica la circolazione sanguigna;
– favorisce gli scambi cellulari;
– comporta la combustione locale dei grassi.
Questa sinergia è così in grado di riattivare tutte le zone in cui si accumulano degli ammassi adiposi (fianchi, ventre, ginocchia, cosce) associando diversi fattori, e si rivela indispensabile per rivitalizzarelezone cellulitiche in cui il sangue Circola male
L’elettrostimolazione viene effettuata servendosi di aghi di varie lunghezze, a secondo delle zone da trattare variano da 7 a 20 cm., ma dello stesso calibro (ovviamente sterili). Vengono inseriti paralleli a due a due sotto la cute fra derma ed ipoderma, alla profondità di 3 o 4 mm.Gli aghi sono sostituiti con elettrodi applicati sulla zona da trattare con risultati pressochè sovrapponibili, con il vantaggio di non essere una metodica cruenta.
Gli elettrodi vengono collegati tramite cavi di uscita all’apparecchio che genera corrente a bassa frequenza e bassa intensità.

Peculiatirità del Trattamento
NON E’ DOLOROSO
E’ RIDUTTIVO MA NON DIMAGRANTE
NON E’ TRAUMATIZZANTE
DI FACILE ATTUAZIONE
AZIONE TONIFICANTE

Indicazioni
ACCUMULI DI CELLULITE MOLLE
ADIPOSITA’ LOCALIZZATA

 

 

Per risolvere alcuni problemi della pelle

Lozione di rose contro il naso lucido:

Lavare il viso prima con acqua calda poi con acqua fredda.

Applicare al naso una lozione di acqua di rose e lasciare asciugare.

Tonico di mela contro foruncoli e impurità:
– 1 cucchiaino di aceto di sidro.
– 2 cucchiai di acqua distillata
Mescolate e applicate sul viso. Ristabilisce l’equilibrio della pelle.

Macchie dell’età e rughe

Per le macchie marroni che la pelle presenta in età matura, è molto utile strofinare la pelle con olio di ricino o olio essenziale di eucalipto sia di mattina che di sera.

Venuzze sul viso:

La fragilità dei capillari e dei piccoli vasi sanguigni è un problema che deve essere affrontato adeguatamente. Ecco una serie di consigli utili:
• è necessario il giusto apporto di vitamina C
• consumare spesso mirtilli sotto varie forme,
• limitare al massimo le bevande vasodilatatrici come tè ,caffè e alcolici
• proteggere il viso dai raggi solari troppo intensi
• evitare trattamenti cosmetici drastici come peeling e pulizie molto energiche.

Occhi affaticati:

Compresse di the:
1. 2 bustine di the.
2. mezza tazza di acqua fredda.
3. Dopo aver imbevuto le bustine di the in acqua, applicale direttamente sulle palpebre.

Contorno occhi

I cedimenti della pelle e dei muscoli del contorno occhi sono normali, specialmente attorno ai trent’anni, le palpebre si fanno leggermente più cadenti, si notano le prime rughe d’espressione… cosa fare?
Per non ricorrere al chirurgo estetico, puoi attenuare l’effetto pelle cadente facendo un semplicissimo ma efficace esercizio che tonifica il muscolo orbicolare:
1. Appoggia l’indice e il medio di entrambe le mani sulle sopraciglia nella parte esterna, (verso le tempie), tirando leggermente la pelle verso la fronte ed esercitando una leggera pressione.
2. Socchiudi le palpebre fino a che non senti che vibrano e “tirano”, quindi ridistendele lentamente.
3. Fai questo movimento per 20 volte 2 volte al giorno, al mattino e alla sera.

Ciglia rade

Lozione di olio di ricino e rum:
1. Tre parti di olio di ricino.
2. Una parte di rum.
3. Mescola gli ingredienti fino a quando hai creato una miscela omogenea.
4. Applica il composto sulle ciglia aiutandoti con uno spazzolino o un batuffolo di cotone, stando attenta a non sporcarti gli occhi.
5. Ripeteti l’operazione ogni sera per 15 giorni.

Stimolare la crescita delle ciglia

Crema di olio di ricino:
1. 1 cucchiaino di olio di ricino.
2. 1 grammo di acido gallico.
3. 12 grammi di burro di cacao.
4. Fai bollire un pentolino d’acqua.
5. Sciogli a bagnomaria gli ingredienti.
6. Quando il composto diventa cremoso, toglilo dal fuoco e fallo raffreddare.
7. Applica la crema ogni sera sulle ciglia, stando attenta a non sporcarti gli occhi.

Rinvigorire le sopracciglia

Lozione di noce:
1. 2 cucchiaini di foglie di noce.
2. 2 tazze d’acqua.
3. 4 gocce di solfato di chinino.
4. Fai bollire un pentolino d’acqua.
5. Prepara un infuso con le foglie di noce.
6. Quando il composto è tiepido aggiungi il solfato di chinino.
7. Spazzola ogni giorno le sopracciglia con questa lozione per 15 giorni.

Borse sotto gli occhi

Infuso di nocciolo:
1. 2 cucchiai di foglie di nocciolo.
2. 2 tazze di acqua bollente.
3. Unisci le foglie di nocciolo con acqua bollente per 15 minuti. Filtra e fai raffreddare l’infuso in frigorifero. Quando è quasi gelato, applica sotto forma di compresse.

Contorno occhi

Olio per lenire le rughe del contorno occhi:
1. 20 ml di olio di soia.
2. 20 ml di olio di mandorle.
3. 10 ml di oilo avocado.
4. Mescola gli oli. Metti delle gocce di miscela sulle dita e massaggia delicatamente.

Il confronto tra una statua e una bellezza reale in una foto scattata negli anni ’20 (Corbis)

La bellezza è una moneta che ha corso solo in un dato tempo e in un dato luogo.

Henrik Ibsen